Inaugurazione
mercoledì 30 settembre, h 19,00
Scalinata Borghese
Genova

Vuoto comunicativo

9 illustrazioni 40 x 50 cm

Non disegnare gli straccioni, i senza lavoro, gli affamati. Non disegnare le prostitute, i mendicanti sui gradini delle chiese, i pensionati sulle panchine solitarie che aspettano chissà cosa. Non disegnare i negri umiliati, le vittime della droga, gli alcolizzati che dormono i loro orribili sogni; la società gli ha preso tutto, non prendergli anche l'immagine. Non disegnare chi non ha voce, comincia ad ascoltare. Ecco dunque spiegato l'oblio in cui il mondo contemporaneo ha avvolto il fenomeno dell'incomunicabilità. Un vuoto comunicativo creatosi da una quantità insufficiente di informazioni da compensare con un impegno: non serve più voce, servono più orecchie.

Roberto Ferreccio

Nato a Recco (Ge) nel 1982, collabora come illustratore e disegnatore per varie riviste indipendenti e nazionali. Attualmente grafico freelance ha esposto in varie mostre collettive presso il L. S. Buridda, nel C.C.Buranello a Sampierdarena, il Centro Congressi del Porto Antico di Genova e il Palazzo Ducale. La sua arte si esprime attraverso le diverse forme del disegno e dell’illustrazione. Per i festeggiamenti dell’anniversario del Premio Andersen ha realizzato la galleria della cittadina di Sestri Levante con murales dedicati.